argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con ordinanza del 14 dicembre 2021, n. 42093, depositata il 31 dicembre 2021, ha nuovamente affrontato il tema della prededuzione al professionista che ha assistito il debitore per la domanda di concordato preventivo e il relativo riconoscimento in caso di successivo fallimento. La Suprema Corte chiarisce che se la prestazione è funzionale alla finalità del concordato, con ammissione alla procedura, la prededuzione è da riconoscere. Al contrario, il credito può non essere riconosciuto, in tutto o in parte, se il professionista ha partecipato ad attività frodatoria o viene accertato l’inadempimento dell’obbligazione assunta.