Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/02/2018 - L’inattendibilità delle scritture contabili rende applicabile il criterio del deficit patrimoniale

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 15 settembre 2017, n. 832, depositata il 16 gennaio 2018, ha affermato che il criterio del deficit fallimentare – ossia della differenza tra il passivo accertato e l’attivo liquidato in sede fallimentare – può essere utilizzato ai fini della quantificazione equitativa del danno cagionato alla società dall’organo amministrativo, solo al verificarsi di due circostanze: l’insolvenza quale conseguenza della mala gestio dell’organo amministrativo e l’inattendibilità delle scritture contabili, da cui deriverebbe l’impossibilità di accertare il nesso di causalità materiale tra le condotte gestorie e il danno ipotizzato.