Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/03/2018 - Ipotesi distrattive anche nell’acquisto di beni con riserva di proprietà

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: corte di cassazione - condotte distrattive - riserva di proprietà

La Corte di Cassazione, con Sentenza 22 novembre 2017, n. 5349, ha affermato che anche gli acquisti di beni con patto di riservato dominio costituiscono condotte distrattive, poiché l’illecito distacco del bene impedisce al curatore di poter recuperare, in caso di risoluzione per inadempimento del compratore, quanto già corrisposto o di subentrare nel contratto e acquisire il bene medesimo. La Suprema Corte rammenta che qualsiasi rapporto giuridico – che possa essere economicamente valutabile – posto in essere dall’imprenditore è potenzialmente una condotta distrattiva, se conduce ad un depauperamento economicamente apprezzabile del patrimonio dell’impresa fallita.