argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 16 maggio 2018, n. 40152, depositata in data 7 settembre 2018, ha affermato che anche l’amministratore senza delega, e quindi senza gestione diretta della società poi dichiarata fallita, risponde del reato di bancarotta fraudolenta, se non coglie i segnali di allarme e non si attiva per limitarne o evitarne i danni. In particolare la sentenza chiarisce che la responsabilità sussiste, senza distinzioni con quella che grava sul presidente del consiglio di amministrazione; nel caso in esame, peraltro, l’amministratore senza delega aveva partecipato alle trattative di vendita di due immobili, ricevendo anche un assegno a garanzia delle operazioni – qualificate poi quali distrazioni di beni – senza aver fatto nulla per impedire il compimento del reato.