Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/10/2022 - Nella composizione negoziata della crisi le misure protettive vanno confermate se funzionali a garantire la possibilità di condurre a termine le trattative

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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Il Tribunale di Milano, con Ordinanza del 21 luglio 2022, ha chiarito che ai sensi dell’art. 7, comma 7, del D.L. n.118/2021 le eventuali fasi giurisdizionali che riguardano i provvedimenti di conferma e revoca delle misure protettive devono svolgersi secondo il rito cautelare uniforme ed in tale sede devono essere fatte valere anche le circostanze e i motivi sopravvenuti ed il giudice può assumere informazioni ed acquisire nuovi documenti, sempre nel rispetto del principio del contraddittorio. Infine il Tribunale ha ricordato che la funzione delle misure preventive concesse nell’ambito della composizione negoziata della crisi è quello di garantire la possibilità per l’imprenditore di condurre a termine le trattative, preservando il patrimonio da possibili azioni che pregiudicherebbero il risanamento dell’impresa. Peraltro le misure appaiono giustificate a condizione che non pregiudichino eccessivamente i diritti dei creditori e nel compiere tale valutazione il giudice deve tenere conto dello sviluppo della composizione negoziata e delle prospettive di successo delle trattative stesse nell’ottica della ragionevole perseguibilità del risanamento dell’impresa.