Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

31/07/2022 - Valutazioni del tribunale in tema di composizione negoziata della crisi

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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Il Tribunale di Milano, con Ordinanza del 17 gennaio 2022, presenta alcuni spunti interessanti in materia di composizione negoziata della crisi d’impresa. In primis il Giudice Delegato ha osservato che l’imprenditore è tenuto a trasmettere all’esperto, tramite posta elettronica certificata, una situazione contabile più aggiornata possibile, nonché una sua dichiarazione avente ad oggetto le effettive e concrete prospettive di risanamento avente il valore di autocertificazione. In secondo luogo, soffermandosi sull’applicabilità delle misure protettive, il Tribunale ha innanzitutto precisato che il giudice, fondandosi sulle valutazioni dell’esperto, dovrà decidere in base ad un principio di proporzionalità e tenendo in conto il minimo mezzo di lesività non oltre lo stretto necessario delle aspettative creditorie; così operando, le misure potranno essere confermate laddove sussista “una ragionevole probabilità di perseguire il risanamento (fumus boni iuris)” ed allorquando si reputi che le stesse, nella gradazione necessaria, “siano funzionali a raggiungere quel risultato, sicché la loro assenza potrebbe pregiudicare il risanamento aziendale (periculum in mora)”.