Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

08/04/2022 - Legge Pinto e procedura fallimentare: la scarsa probabilità di soddisfazione del credito non condiziona la quantificazione dell’equo indennizzo

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte d’Appello di Brescia, con Decreto del 15 dicembre 2021, depositato in data 7 gennaio 2022, in tema di eccessiva durata della procedura fallimentare, ha preso in esame il principio sancito della Suprema Corte (ordinanza n. 11372/2019), secondo cui l’importo dell’equo indennizzo ex l. n. 89/2001 (cd. Legge Pinto) non può superare il valore della causa o, se inferiore, il valore del diritto accertato dal giudice. In particolare, la Corte d’Appello ha escluso che, nella quantificazione dell’equo indennizzo per l’eccessiva durata della procedura fallimentare, possa essere presa in considerazione anche la scarsa probabilità per il creditore insinuato di ottenere il pagamento del proprio credito.