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Articoli Correlati: composizione negoziata della crisi d’impresa - misure protettive e cautelari - ammissibilità

Il Tribunale di Milano, con Ordinanza del 26 gennaio 2022, in tema di composizione negoziata della crisi d’impresa, ha affermato che pur in pendenza di un procedimento prefallimentare, se l’esperto dà atto che sussistono condizioni idonee a superare lo stato di crisi dell’imprenditore, le misure protettive del patrimonio vanno confermate per il termine massimo previsto dalla legge, con decorrenza dalla data di pubblicazione dell’istanza; la decisione sospende le azioni esecutive in corso, ma non la liberazione di somme pignorate.