Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/02/2022 - IRAP: le sanzioni per la dichiarazione infedele assorbono l’omesso versamento

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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Con la sentenza n. 483 del 11 gennaio 2022, la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare il problema del cumulo delle sanzioni relative alla presentazione della dichiarazione IRAP infedele e la sanzione per l’omesso versamento dell’imposta. Secondo i Giudici del Palazzaccio la sanzione più grave prevista per la dichiarazione infedele assorbe quella per l’omesso/tardivo versamento dell’imposta medesima. A parere della Cassazione, se la violazione di infedele dichiarazione comporta il mancato pagamento dell’imposta dovuta, tale omesso versamento “costituisce diretta conseguenza dell’omessa dichiarazione, integrandosi in tal modo la fattispecie sanzionatoria di cui all’art. 5 del DLgs. n. 471 del 1997, che copre sia la violazione formale, sia il conseguente ed inevitabile mancato pagamento dell’imposta dovuta, con conseguente assorbimento della sanzione meno grave di cui all’art. 13 del DLgs. citato.”