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L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con Nota n. 550/2021, ha fornito indicazioni in merito alla necessità di riassumere il giudizio di opposizione avverso un’ordinanza di ingiunzione, in caso di fallimento del ricorrente, con ruolo nel giudizio di obbligato in solido, nel termine di tre mesi, a pena di estinzione del giudizio. La nota si è soffermata sulle circostanze per le quali l’INL avrebbe interesse alla riassunzione: in particolare il rischio che l’estinzione del giudizio possa comportare la perdita del credito per la maturazione del termine prescrizionale. In merito alla decorrenza del termine per la riassunzione, la nota invita gli uffici alla riassunzione entro tre mesi dalla comunicazione di intervenuto fallimento da parte del curatore fallimentare.