argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte d’Appello di Brescia, con Sentenza del 18 novembre 2020, depositata in data 25 gennaio 2021, n. 1518, si è pronunciata in merito all’esenzione prevista dall’art. 31 d.l. 179/2012 dalle procedure concorsuali delle start-up innovative. La Corte d’Appello, aderendo ad una parte della giurisprudenza di merito, afferma che ai fini dell’esenzione, oltre all’iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese, è necessario che sussistano effettivamente tutti i presupposti richiesti dall’art. 25 d.l. 179/2012. Nel caso in esame, la società fallita non poteva essere qualificata start-up innovativa per mancanza del requisito dell’innovatività dei prodotti e perché non sarebbe mai stata depositaria o licenziataria di almeno una privativa relativa ad una invenzione industriale. Infine, la pronuncia chiarisce che il fallimento può intervenire anche se la società è stata posta in liquidazione, per incompatibilità della fase liquidatoria con la natura dell’ente.