Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

11/02/2021 - Quando il prelievo dei compensi dell’amministratore integra il reato di bancarotta per distrazione

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: compensi dell’amministratore - bancarotta per distrazione - società in stato di dissesto

La Corte di Cassazione, con Sentenza del 16 novembre 2020, depositata in data 26 gennaio 2021, n. 3191, ha precisato come il reato di bancarotta per distrazione venga integrato nel caso in cui l’amministratore prelevi dalle casse sociali somme a titolo di retribuzione per sé stesso, se il compenso è solo genericamente richiamato nello statuto e non vi sia stata sul tema alcuna determinazione con delibera assembleare. In tal caso, infatti, il credito è da considerarsi non liquido, in quanto, sebbene certo nella sua sussistenza, non è determinato nella sua quantificazione sulla base di dati ed elementi oggettivamente valutabili.