argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
Articoli Correlati: meccanismo di allerta - extragiudiziale - OCRI
L’Accademia Romana di Ragioneria, con la Nota operativa n. 3/2020, ha analizzato il nuovo meccanismo di allerta introdotto con il nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza, il cui obiettivo primario è la segnalazione tempestiva dello stato di crisi di un’impresa e il relativo tentativo di risoluzione con una procedura extragiudiziale. Attraverso un’analisi oggettiva e l’utilizzo combinato degli indicatori della crisi proposti dal CNDCEC (patrimonio netto negativo, DSCR inferiore a 1, superamento congiunto di cinque specifici indici), gli organi di controllo dell’impresa, le pubbliche amministrazioni creditrici, il consiglio di amministrazione ovvero l’impresa stessa in crisi devono segnalare, all’OCRI, l’eventuale situazione di crisi, attivando il meccanismo di allerta. L’OCRI – convocando il debitore – valuta nuovamente la situazione dell’impresa: se viene accertata l’esistenza della crisi anche dall’OCRI, devono essere assunte le misure necessarie per tentarvi di porvi rimedio. Se il debitore non segue le iniziative concordate o se le stesse non producono gli effetti sperati, il referente dell’OCRI è tenuto ad informare l’autore della segnalazione, il quale può presentare istanza di accesso ad una delle procedure giudiziali.