Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

14/11/2019 - Dichiarazione infedele: la sanzione prescinde dall’utilizzo indebito del credito

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 20463 del 30 luglio 2019, ha specificato la ratio sottesa alla sanzione irrogata ai sensi dell’art. 5 comma 4 del d.lgs. n. 471/97 in tema di violazione dell’obbligo di dichiarazione annuale, precisando che la stessa mira a preservare l’interesse dell’Erario alla presentazione da parte del contribuente di dichiarazioni correttamente redatte e di contenuto fedele al vero. Secondo i Giudici della Suprema Corte, a nulla rileva il fatto che l’esposizione del credito Iva non spettante non abbia determinato evasione ovvero il conseguimento di un rimborso indebito: la sanzione prescinde dall’intenzione di frodare il fisco.