argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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In data 26 giugno 2019 è stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 172, la Direttiva UE 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 riguardante “i quadri di ristrutturazione preventiva, l’esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 (direttiva sulla ristrutturazione e sull’insolvenza)” e che entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione. L’obiettivo è quello di stabilire norme sostanziali minime per le procedure di ristrutturazione preventiva, di insolvenza ed esdebitazione, con il fine ultimo di rimuovere le differenze esistenti tra le diverse legislature e procedure nazionali in materia e di incoraggiare gli investitori a realizzare investimenti transfrontalieri. In ordine ai “quadri di ristrutturazione preventiva”, questi dovrebbero consentire al debitore di ricorrere ad una procedura di ristrutturazione in via preventiva, al fine di prevenire efficacemente l’insorgere dell’insolvenza, con l’obiettivo ultimo di preservare il know how e le competenze aziendali; è, pertanto, richiesto agli Stati membri l’adozione di misure d’allerta, da calibrarsi sulla base delle dimensioni e delle peculiarità dell’impresa interessata. Con riferimento, infine, ai destinatari della Direttiva de qua, questi risultano essere – in primis – le PMI e più in generale le “società di diritto comune”, mentre resterebbero escluse dall’ambito di applicazione della stessa le imprese di assicurazione, gli enti creditizi e finanziari e le imprese di investimento.