Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/02/2018 - Sull’inapplicabilità dello stato di necessità alla bancarotta semplice documentale

argomento: News del mese - Diritto Penale

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La Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione, con sentenza n. 57481 del 22 dicembre 2017 (ud. 3 ottobre 2017), ha chiarito come la causa di giustificazione di cui all’art. 54 c.p. (stato di necessità) non possa applicarsi al reato di bancarotta semplice documentale di cui all’art. 217, cpv., L.F. Il ricorrente lamentava di non aver potuto adempiere alla corretta tenuta delle scritture contabili a causa dell’avvenuta interruzione del rapporto con il professionista addetto alla contabilità, dovuta alla mancata retribuzione delle prestazioni di quest’ultimo; tale inadempimento era causato, ha aggiunto il ricorrente, da una grave carenza di liquidità della società, a sua volta dovuta ad una truffa contrattuale subita tempo prima. La Corte, premesso che il ricorrente avrebbe comunque potuto procedere autonomamente ad una tenuta delle scritture contabili caratterizzata da maggior semplicità, ma in ogni caso efficace, sottolinea che l’art. 54 c.p. scrimina le condotte di per sé illecite frutto di un pericolo attuale di un grave danno alla persona e non provocate da uno stato di bisogno economico.