Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/12/2020 - L’Amministratore non è responsabile nel caso di scelte imprenditoriali errate

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 9 novembre 2020, n. 25056, ha affermato che l’Amministratore non è responsabile, nei confronti della società amministrata, del compimento di scelte economiche inopportune, purché la valutazione di tali scelte sia stata assunta con la diligenza necessaria, attraverso il reperimento di tutte le informazioni utili per il compimento delle decisioni stesse. Nel caso di specie, l’Amministratore di una società aveva concesso una significativa apertura di credito ad un cliente successivamente fallito. Sul punto, la Suprema Corte ha ribadito – in conformità all’orientamento giurisprudenziale prevalente – che le scelte gestorie compiute dagli amministratori di società di capitali sono insindacabili dal punto di vista del merito e l’unico limite è rappresentato dalla ragionevolezza: ne consegue che gli Amministratori risultano responsabili ogni qualvolta non abbiano adottato le cautele necessarie al compimento delle attività loro demandate e abbiano compiuto le scelte in carenza di adeguate verifiche, indagini e informazioni normalmente richieste per l’assunzione di una decisione di quel tipo, operata in quelle circostanze e con quelle modalità.