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È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 21 marzo 2022 n. 67, il D.L. 21 marzo 2022 n. 21 (decreto Ucraina) recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”. Il decreto, in vigore dal 22 marzo 2022, ha previsto, tra altro, il c.d. bonus carburante ai dipendenti: in particolare, per l’anno 2022, l’importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori per l’acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito ai sensi dell’art. 51, comma 3, D.P.R. n. 917/1986. Inoltre, il decreto ha stabilito che l’esonero contributivo in vigore per l’assunzione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, di lavoratori subordinati provenienti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale è esteso anche ai lavoratori licenziati per riduzione di personale nei sei mesi precedenti e a quelli impiegati in rami d’azienda oggetto di trasferimento.