<p>Il diritto della crisi e dell'insolvenza</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/01/2022 - Nell’azione di accertamento del rapporto di lavoro non si applica la decadenza dall’impugnazione se manca l’atto che nega l’esistenza del rapporto

argomento: News del mese - Diritto del Lavoro

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Con la sentenza 17 dicembre 2021 n. 40652, la Corte di Cassazione ha affermato il principio di diritto secondo il quale la disposizione di cui all’art. 32, comma 4, lett. d) della Legge n. 183/2010, relativa al regime di decadenza ivi previsto, non si applica alle ipotesi - in tema di richiesta di costituzione o di accertamento di un rapporto di lavoro, ormai risolto, in capo a un soggetto diverso dal titolare del contratto - nelle quali manchi un provvedimento in forma scritta o un atto equipollente che neghi la titolarità del rapporto stesso. Infatti, sia nei casi di richiesta di costituzione (ove è chiara la volontà dell’istante di ripristino immediato e/o di stabilizzazione) sia nei casi di richiesta di accertamento (ove l’azione dichiarativa richiede un accertamento “ora per allora”) del rapporto di lavoro alle dipendenze di un soggetto diverso dal titolare del contratto, occorre pur sempre un atto o un provvedimento datoriale che renda operativo e certo il termine di decorrenza della decadenza di cui all’art. 32 citato, in un’ottica di bilanciamento di interessi costituzionalmente rilevanti.