Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/05/2021 - Non è sindacabile in sede di legittimità la quantificazione delle pene accessorie operata dal giudice del merito.

argomento: News del mese - Diritto Penale

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La Quinta Sezione della Corte di cassazione, con sentenza del 30 marzo 2021 (ud. 19 gennaio 2021), n. 12052, ha rigettato il ricorso proposto avverso sentenza della Corte d’appello di Milano con la quale, tra le altre cose, erano state applicate le pene accessorie alla condanna per bancarotta fraudolenta distrattiva nella misura massima. La Corte, anche in ossequio alla sent. C. Cost. 222/2018 e Cass. sez. un. 28910/2019 sottolinea come il quantum delle pene accessorie applicate non rientri nel perimetro del giudizio di legittimità qualora il giudice del merito, nell’ambito del suo potere discrezionale abbia utilizzato per la determinazione i criteri di cui agli artt. 132 e 133 c.p..