Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

30/09/2020 - Non è tassabile l’avanzo da annullamento da fusione

argomento: News del mese - Diritto Tributario

Articoli Correlati: avanzo da fusione - iscrizione in fondo rischi - esclusa la tassabilità

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 23 luglio 2020, n. 15757, ha affermato che non è tassabile l’avanzo da fusione iscritto in fondo rischi ove utilizzato a copertura della perdita: quanto sopra poiché la norma prevede che lo stesso abbia natura di riserva di capitale o di utili. Per effetto della neutralità fiscale, l’avanzo da annullamento generato da una serie di operazioni straordinarie (fusione, scissione e così via) che si riconducibile alla sopravvalutazione del patrimonio netto della società fusa o incorporata rispetto al suo valore effettivo, o alla previsione di perdite ed oneri futuri o di un badwill correlato alle attività della società fusa o incorporata, ove sia iscritto tra i fondi per rischi e oneri e delle perdite civilistiche della incorporata è irrilevante sotto il profilo fiscale nel senso che non determina alcun prelievo.