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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 3 marzo 2020 n. 13149, depositata il 28 aprile 2020, ha stabilito – relativamente al reato di indebita compensazione ex art. 10-quater D.lgs. n. 74/2000 – che gli stessi sono integrati, oltre ai casi di crediti non spettanti o inesistenti, anche a quelli in cui l’omesso versamento di imposte dirette o dell’IVA sia inferiore rispetto alla somma dovuta dal contribuente, qualunque sia il titolo delle componenti dovute omesse. Nel caso in esame, la Suprema Corte ha analizzato la fattispecie delle c.d. compensazioni “verticali”, che si riferiscono a debiti di natura omogenea e quindi anche previdenziali (contributi).