argomento: News del mese - Diritto del Lavoro
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Con la circolare 12 marzo 2020 n. 38, l’INPS ha fornito le istruzioni operative per la gestione delle misure di sostegno al reddito, in deroga alla normativa vigente, in favore delle famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus) e situati nella c.d. “zona rossa”, che ricomprende i Comuni individuati nell’allegato 1 del D.P.C.M. 1° marzo 2020. In particolare, le domande possono essere presentate dai datori di lavoro esclusivamente nei seguenti casi: se l’interruzione o riduzione dell’attività lavorativa interessa unità produttive o, limitatamente ai Fondi di solidarietà, plessi organizzativi non aventi i caratteri propri di unità produttiva siti nei predetti Comuni; se l’interruzione o riduzione dell’attività lavorativa interessa unità produttive collocate al di fuori di tali Comuni, con riferimento ai soli lavoratori ivi residenti o domiciliati. Il periodo massimo richiedibile per la causale “Emergenza COVID-19 d.l. n. 9/2020” è di 13 settimane.