Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

29/11/2019 - Omissione contributiva: i criteri per l’integrazione del reato

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con sentenza del 2 luglio 2019 n. 44508, depositata il 31 ottobre 2019, ha affermato – in ordine al tema dei reati per omissione contributiva – che la stessa viene a configurarsi solo nell’ipotesi in cui il mancato versamento supera del 50% l’importo dovuto all’INPS, oltre la soglia di euro 2.500,00 mensili. In particolare, la Suprema Corte, ancorché ogni mese fosse stato superato l’importo di euro 2.582,28, ha verificato che non vi è stato il superamento dell’altro indicatore alternativo, che chiede di quantificare e confrontare l’incidenza (percentuale) dei contributi omessi rispetto a quelli dovuti, pertanto nel caso di specie non vi è stata integrazione di reato.