argomento: News del mese - Diritto Amministrativo
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Il Tar Sicilia, sez. III, con la sentenza del 5 settembre 2019, n. 1458, ha ritenuto illegittimo l’aumento della Tari dell’anno in corso allo scopo di colmare debiti pregressi. Nello specifico, il Tar, accogliendo il ricorso proposto da alcuni cittadini ed aziende di un Comune siciliano avverso una delibera comunale che prevedeva un aumento della tariffa della tassa sui rifiuti (Tari) per colmare debiti degli anni precedenti che non erano stati interamente coperti con le tasse dei relativi anni finanziari a cui facevano riferimento, ha precisato che la Tari deve essere corrisposta in base alla tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un’autonoma obbligazione tributaria.