argomento: News del mese - Diritto Amministrativo

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Il Tar Lazio, Roma, sez. II, con la pronuncia del 30 settembre 2019, n. 11411, ha ritenuto legittima la procedura del Ministero dell’Economia diretta ad individuare un soggetto altamente specializzato per lo svolgimento di consulenze a titolo gratuito aventi ad oggetto “il diritto nazionale ed europeo societario, bancario e dei mercati e intermediari finanziari, in vista anche dell’adozione o integrazione di normative primarie e secondarie”. Non esisterebbe, infatti, a parere dei giudici amministrativi, per le Pubbliche Amministrazioni alcun divieto di affidare incarichi a titolo gratuito, non potendosi desumere un simile divieto neppure dalla disciplina dell’obbligo di un equo compenso, il quale deve essere inteso nel senso che, laddove il compenso in denaro sia stabilito, lo stesso deve essere equo. Con riguardo al professionista che dovesse assumere l’incarico, il Tar ha inteso precisare che lo stesso non incorrerebbe in alcuna violazione, neppure del Codice deontologico. Piuttosto, ad avviso del Tar, il professionista potrebbe invece trarre vantaggi di natura diversa, in termini di arricchimento professionale legato alla partecipazione ad eventuali tavoli e allo studio di particolari problematiche nonché la possibilità di far valere tutto ciò all’interno del proprio curriculum vitae.