<p>Il diritto della crisi e dell'insolvenza</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/10/2018 - Nel mese di giugno 2018, la Banca d’Italia ha pubblicato «il 22° aggiornamento della Circolare n. 285 “Disposizioni di vigilanza per le banche” con il quale vengono recepiti l’Indirizzo (UE) n. 2017/697 della Banca Centrale Europea (BCE) e n. 7 Orientamenti dell’Autorità bancaria europea (ABE)». Sostanzialmente, le aree di interesse dei nuovi provvedimenti attengono: alle indicazioni su come esercitare opzioni e discrezionalità, la cui attuazione richiede l’adozione di disposizioni regolamentari; alla rilevanza, l’esclusività, la riservatezza e la frequenza dell’informativa; agli obblighi di informativa ai sensi della Parte 8 (Informativa al pubblico) della CRR; all’informativa relativa al coefficiente di copertura della liquidità, a integrazione dell’informativa sulla gestione del rischio di liquidità; alle informative uniformi per quanto riguarda le disposizioni transitorie volte ad attenuare l’impatto dell’introduzione dell’IFRS 9 sui fondi propri; al supporto implicito delle operazioni di cartolarizzazione; ai rischi di mercato e, in particolare, alle correzioni alla durata finanziaria modificata degli strumenti di debito, nonché all’acquisizione delle informazioni ICAAP e ILAAP ai fini dello SREP.

argomento: News del mese - Diritto degli Intermediari Finanziari

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A partire dal 30 giugno 2018, il COREP passa sotto la gestione dell’Autorità Bancaria Europea (ABE). In sostanza, «per le segnalazioni in materia di fondi propri e requisiti di fondi propri, perdite derivanti da prestiti garantiti da beni immobili e coefficiente di leva finanziaria (c.d. COREP prudenziale), si adottano le modalità di gestione, rappresentazione e trasmissione contenute nelle istruzioni e negli schemi fornitidalla European Banking Authority (EBA)».