1. Marchio e altre privative industriali con funzione comunicativa - 2. Diritti dautore e connessi - 3. Invenzioni industriali e altre privative industriali a contenuto tecnologico - 4. Concorrenza
Cass. civ., Sez. I, Ord. 5 gennaio 2022 n. 192 – Pres. Genovese – Rel. Nazzicone – Lure Ltd c. ITC srl. Licenza di marchio. La cessione di azienda da parte di grande impresa in crisi in amministrazione straordinaria, ai sensi degli artt. 62 e 63 del d.lgs. n. 270 del 1999, può contenere un accordo in deroga alla automatica cessione (sancita dall’art. 2558 cod. civ.) dei contratti di azienda che non abbiano carattere personale: nella specie, riguardante un contratto di licenza del marchio Gianfranco Ferrè per il territorio cinese, la cessione aveva ad oggetto il compendio aziendale come risultante nel corso del procedimento di cui agli artt. 62 e 63 del d.lgs. n. 270 del 1999 e non invece i contratti conclusi successivamente. Cass. civ., Sez. I, Ord. 10 febbraio 2022 n. 4339 – Pres. Genovese – Rel. Caiazzo – Olivari B. SpA c. Ghidini Pietro Bosco SpA. Modelli e disegni. L’accertamento della attitudine distintiva di un modello per prodotti industriali rispetto al modello registrato da un concorrente, nonché la scelta dei caratteri peculiari utilizzabili ai fini della differenziazione, sono rimessi all’apprezzamento del giudice del merito e si sottraggono al sindacato di legittimità se congruamente e logicamente motivati. Trib. Imprese Torino, Ordinanza collegiale, 11 febbraio 2022 (Camera di Consiglio) – Pres. Vitro’ – Rel. La Manna – Free Minds s.r.l. c. HRX srl. Modelli e disegni. In base all’art. 5 del Regolamento CE n. 6 del 2002 un disegno o modello si considera nuovo quando nessun disegno o modello identico sia stato divulgato al pubblico, per i modelli non registrati, come nel caso di specie, anteriormente alla data alla quale il disegno sia divulgato al pubblico: nella specie, si nega, pur in una valutazione sommaria quale è quella cautelare, che sussistano i requisiti della novità e del carattere individuale in modelli non registrati di tute che presentano semplici differenze di colori rispetto ai modelli precedentemente divulgati, essendo la varietà dei colori abbinati ai diversi modelli molto diffusa e variegata nel settore in esame. Cass. civ., Sez. I, Sent. 18 febbraio 2022 n. 5491 – Pres. De Chiara – Rel. Scotti – Giorgio Armani SpA c. Basic Italia SpA e a. Marchio UE. Se il marchio è registrato, per di più in sede europea all’esito di procedimento in [continua ..]
Trib. Imprese Torino, Sez. I civ., Ordinanza 9 gennaio 2022 – Giudice designato Rende – Pedde e a. c. Betti e a. Fotografia in internet. In caso di servizi fotografici commissionati al fine della promozione commerciale di una vettura, laddove sia da escludere, per assenza del carattere creativo, che le fotografie in questione siano assistite da tutela autoriale ex art. 2 n. 7 l.d.a., e sia invece da applicare la disciplina della “fotografia semplice” ex art. 87 ss. l.d.a., gli obblighi inerenti la c.d. attività di post produzione (ovverosia l’adattamento del materiale realizzato ai fini commerciali e il confezionamento definitivo delle immagini per il loro pronto utilizzo nelle campagne comunicative sul sito internet del committente e sugli ulteriori c.d. social network) sono affidati agli accordi tra le parti, pertanto, ove questi siano stati assunti solo verbalmente in assenza di documenti scritti, è necessaria una compiuta delibazione e istruttoria in sede di cognizione piena e non è sufficiente la cognizione sommaria propria del procedimento cautelare. Corte di Giustizia UE, Sez. II, Sentenza 24 marzo 2022, in causa C-433/20. Servizi di nuvola informatica e compenso per copia privata. L’articolo 5, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2001/29 deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa nazionale che ha recepito l’eccezione prevista da tale disposizione, che non assoggetti i fornitori di servizi di memorizzazione nell’ambito di servizi di nuvola informatica al pagamento di un equo compenso, per la realizzazione senza autorizzazione di copie di salvataggio di opere protette dal diritto d’autore da parte di persone fisiche, utilizzatrici di tali servizi, per uso privato e per fini né direttamente, né indirettamente commerciali, a condizione che tale normativa preveda il versamento di un equo compenso a favore dei titolari dei diritti. Cass. civ., SS. UU., Ord. 6 luglio 2022 n. 21351 – Pres. De Chiara – Rel. Lamorgese – P.M. De Renzis (conf.) – V Kontakte LLC c. R.T.I. SpA. Estrazione abusiva di brani audiovisivi in internet. In materia di giurisdizione, si applica l’art. 5.3 della Convenzione di Bruxelles 27 settembre 1968 –ratificata in Italia con legge n. 804 del 1971 e richiamata dall’art. 3 della legge n. 218 del 1995– quando si verte in materie comprese nella predetta [continua ..]
Trib. Imprese Torino, Sez. I civ., Sentenza 28 gennaio 2022 (Camera di Consiglio) – Pres. Vitrò – Rel. Rende – Comacchio s.r.l. e a. c. Casagrande S.p.A. Modelli di utilità. Laddove le soluzioni adottate nei trovati brevettati non siano dotate di quel necessario scatto inventivo che consenta di assurgere a elemento di novità meritevole di tutela come invenzione industriale, inserendosi piuttosto in un solco già sufficientemente delineato e definito nell’arte nota, occorre verificare se tali trovati debbano essere piuttosto sussunti nella categoria del modello di utilità (nella specie, riguardante trivelle munite di schermi protettivi per il contenimento dei detriti e dei rumori, il Tribunale dichiara la nullità della porzione italiana di brevetti EPO per invenzioni industriali alla luce della valutazione delle anteriorità note, discostandosi dalle conclusioni del CTU che aveva escluso la nullità). Trib. Imprese Torino, Ordinanza 3 marzo 2022 – Giudice Vitrò – C&E Group s.r.l. e a. c. Sirena SpA (intervento Obsta société en nom collectif). Modelli di utilità. Ai fini della ammissibilità del provvedimento di descrizione, non è onere del titolare della privativa provvedere ad acquistare sul mercato un campione del prodotto asseritamente contraffattivo, specialmente qualora si tratti di prodotto industriale non reperibile in modo agevole e connotato da costo non indifferente (fattispecie riguardante brevetto per modello di utilità di segnalatori luminosi di tipo led utilizzati per la segnalazione di ostacoli al volo). Trib. Imprese Torino, Ordinanza 12 aprile 2022 – Giudice La Manna – Flextech srl c. 2Gamma srl e a. Segreti industriali (o commerciali). Sussistono i requisiti della tutela ex art. 98 e 99 c.p.i. laddove le informazioni aziendali e le esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali, siano sottoposte ad adeguate regole di protezione informatica e siano contemplate da specifici obblighi comportamentali e di riservatezza imposti ai dipendenti, ai quali sia fatto divieto di condividere le informazioni aziendali, copiare dati su dispositivi rimovibili se non per scopi lavorativi e nell’ambito della propria mansione, utilizzare tablet e telefonia mobile concessa in uso esclusivamente per scopi strettamente connessi alla attività lavorativa (nella specie, [continua ..]