argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 10 gennaio 2022, n. 7557, depositata in data 2 marzo 2022, ha chiarito che non può sussistere il ne bis in idem tra i reati di bancarotta documentale e i reati tributari, in quanto, operando il dovuto confronto (in una prospettiva concreta e non legata alla struttura della fattispecie), la condotta tenuta per l’integrazione del primo reato non può essere sovrapposta all’omessa documentazione sanzionata sul piano tributario. Infatti, per il reato di bancarotta documentale il perimetro è più ampio di quello del reato tributario, in quanto il primo comprende tutte le scritture contabili (obbligatorie e facoltative: libro giornale, inventari, ecc.) utili per la ricostruzione del patrimonio societario e del volume degli affari, il secondo, invece, solo le scritture rilevanti ai fini fiscali (ad esempio: libro cassa, magazzino, ecc.).