Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/12/2022 - Fallimento (ora liquidazione giudiziale) e accertamento dello stato di insolvenza: i beni e i crediti vanno considerati anche per l’attitudine ad essere adoperati per estinguere i debiti

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 23 settembre 2022, n. 30284, depositata in data 14 ottobre 2022, in tema di accertamento dello stato di insolvenza, ha statuito che ai fini della dichiarazione di fallimento (ora della apertura della liquidazione giudiziale) di una società non in liquidazione, tale circostanza è desumibile dalla possibilità dell’impresa di continuare ad operare proficuamente sul mercato fronteggiando con mezzi ordinari le proprie obbligazioni, più che dal rapporto tra attivo e passivo. Di conseguenza, i beni e i crediti che compongono il patrimonio sociale vanno considerati non solo per il loro valore contabile e di mercato, ma anche in rapporto all’attitudine ad essere adoperati per estinguere tempestivamente i debiti, senza compromissione – di regola – dell’operatività dell’impresa.