Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/11/2022 - Valutazione antiabuso di una operazione di scissione preceduta da un conferimento: la posizione dell’Agenzia delle Entrate

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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Con la risposta ad interpello n. 496 del 6 ottobre 2022, la Corte di Cassazione è nuovamente intervenuta sul rapporto tra abuso del diritto ed operazioni di scissione, nella fattispecie in cui questa operazione sia preceduta da un conferimento di partecipazioni. In particolare, secondo l’Amministrazione finanziaria, il preventivo conferimento di partecipazioni può essere giustificato da esigenze di semplificazione connesse alla gestione di possibili concambi azionari in sede di scissione, di talché non risulterebbero profili abusivi nell’operazione di conferimento, né tali profili vi sarebbero nella scissione in quanto la stessa si caratterizzerebbe come operazione di riorganizzazione aziendale finalizzata all’effettiva prosecuzione dell’attività imprenditoriale da parte di ciascuna società partecipante all’operazione. Ciò, tuttavia, nel presupposto che la scissione “non sia, di fatto, volta a surrogare lo scioglimento del vincolo societario da parte dei soci (o di alcuno di essi) e l’assegnazione agli stessi del patrimonio aziendale”, e più in generale che nell’operazione complessiva “nessun asset societario sia impiegato per raggiungere obiettivi esclusivamente personali oppure familiari o, in generale, estranei ad un contesto imprenditoriale, e che dalle beneficiarie non provengano flussi finanziari, diversi dai dividendi, a favore dei soci (per esempio, a titolo di prestito/garanzia)”.