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Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, nella sezione del proprio sito dedicata ai revisori legali, ha comunicato che i soggetti inadempienti al pagamento del contributo annuale 2022 con scadenza fissata al 31 gennaio del medesimo anno, dovranno attivarsi al più presto per evitare di essere sospesi. Inoltre, se non provvederanno al versamento del contributo in questione entro sei mesi dalla sospensione si procederà alla cancellazione dal Registro. Il pagamento potrà avvenire in tre modi: i) attraverso i servizi pagoPA; ii) dal sito web della revisione legale; iii) attraverso gli intermediari autorizzati. Il Ministero, inoltre, ha ricordato l’obbligatorietà dell’accreditamento all’area riservata, utile per la consultazione dei pagamenti pregressi, per avere copia dell’avviso di pagamento e per aggiornare i dati anagrafici e il domicilio digitale. Proprio quest’ultimo deve essere comunicato ai sensi della Circolare del 3 dicembre 2020, n. 23.