Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

08/04/2022 - La Corte di Cassazione si esprime sulla configurazione di abuso del diritto in un’operazione di merger leverage buyout (MLBO)

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 6623 del 1° marzo 2022, si è espressa in relazione all’applicazione della disciplina dell’abuso del diritto di cui all’articolo 10-bis dello Statuto dei Diritti del Contribuente (legge n. 212/2000) ad un’operazione straordinaria di merger leverage buyout (MLBO). In particolare, l’operazione analizzata dalla Corte consisteva nell’acquisizione di una società target mediante ricorso all’indebitamento, per mezzo di una successiva fusione con la società veicolo utilizzata per l’acquisizione della partecipazione, secondo lo schema recato dall’articolo 2501-bis del Codice civile. Al riguardo, la Corte ha rilevato che tali operazioni non sono di per sé abusive, potendo eventualmente esserlo solo qualora le stesse siano prive di sostanza economica e realizzino essenzialmente vantaggi fiscali indebiti, pur nel rispetto formale delle norme tributarie; ciò non si discosta peraltro, come rileva la Corte, dall’orientamento dell’Amministrazione finanziaria, che “con la circolare del 30 marzo 2016, n. 6/E, […] esclude il fenomeno dell'elusione delle operazioni di LBO e MBLO, salvo i casi in cui si riscontrino particolari tratti di artificiosità con specifico riferimento al mutamento del profilo partecipativo degli asset societari”. Pertanto, non si può riscontrare un abuso qualora si configuri un nuovo assetto proprietario-gestionale della società target, e “un’operazione di reverse merger leverage buy out può dirsi economicamente motivata sul piano fiscale anche quando è finalizzata a determinare delle sinergie produttive, commerciali, finanziarie tra le realtà che si fondono”.