Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/03/2022 - Dichiarazione IVA: il reato di dichiarazione fraudolenta si perfeziona all’atto della presentazione della dichiarazione annuale non rilevando l’eventuale presentazione della dichiarazione integrativa.

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3957 del 4 febbraio 2022, ha statuito il seguente principio: «il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, previsto dall’art.2 d.lgs. 74/2002, integra un reato istantaneo che si perfeziona al momento della presentazione della dichiarazione annuale, non rilevando l’eventuale presentazione di una successiva dichiarazione integrativa, salvo l’eventuale uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti esclusivamente nella dichiarazione integrativa».