argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 16 maggio 2018 e 9 luglio 2018, n. 26021, depositata in data 17 ottobre 2018, in tema di retrocessione dell’azienda in ambito fallimentare, ha ribadito la responsabilità solidale dell’originario datore di lavoro dichiarato fallito e la conseguente necessità di ammettere al passivo i crediti vantati per TFR e mensilità non corrisposte, seppur maturate in pendenza di un contratto di affitto d’azienda. La Suprema Corte ha pertanto rigettato il ricorso dell’INPS, proposto sulla base di una presunta insussistenza della retrocessione dell’azienda, e ha affermato che solamente la prosecuzione dell’attività aziendale presso il retrocedente comporta l’inoperatività della retrocessione e il venir meno della corresponsabilità di cui all’art. 2112 c.c.