Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/05/2021 - Rimessa alle Sezioni Unite la questione della revocabilità della rimessa in conto corrente eseguita dalla banca con denaro proveniente dalla vendita di un bene costituito in pegno.

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza interlocutoria del 16 dicembre 2021, n. 8923 depositata in data 31 marzo 2021, ha rimesso gli atti al Primo Presidente, per l’eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite, in ordine alla questione della revocabilità dell’incasso derivante dalla vendita di un bene costituito in pegno consolidato, cui risulta strettamente collegata l’ulteriore questione se, una volta restituita dal creditore pignoratizio la somma revocata, l’ammissione del credito al passivo ai sensi dell’art. 70, comma 2 l.f., in via chirografaria, possa o meno ritenersi confliggente con la stessa concezione redistributiva e anti-indennitaria della revocatoria fallimentare, che implica unicamente il ripristino della par condicio creditorum.