Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/03/2019 - Applicabilità delle cause di incompatibilità e di astensione del giudice, codificate dall’art. 51 c.p.c., ad ogni campo dell’azione amministrativa e, segnatamente, alla materia dei concorsi pubblici e alla composizione delle relative commissioni

argomento: News del mese - Diritto Amministrativo

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Il Tar Lazio, con la sentenza del 25 gennaio 2019, n. 999 ha inteso precisare che le cause di incompatibilità e di astensione del giudice, codificate dall’art. 51 c.p.c., devono considerarsi estensibili ed applicabili, in ossequio al principio costituzionale di imparzialità, ad ogni campo dell’azione amministrativa, e segnatamente, quando manchi una disciplina specifica propria, alla materia dei concorsi pubblici e alle relative commissioni, dato che nella composizione di queste ultime rilevano particolarmente sia esigenze di trasparenza, obiettività e terzietà di giudizio che l’esigenza di imparzialità amministrativa, da intendersi come precetto primario che impone di prevenire situazioni suscettibili di ostacolare la serenità e l’equanimità di giudizio in una procedura concorsuale pubblica.