Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

22/01/2021 - Domanda di ammissione al passivo ultra-tardiva e giustificazione della non imputabilità dell’intero ritardo

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 30 settembre 2020, depositata in data 2 dicembre 2020, n. 27590, ha fornito chiarimenti in merito alla giustificazione del creditore della non imputabilità del ritardo della domanda di ammissione ultra-tardiva in caso di notizia tardiva dell’intervenuto fallimento. In particolare, l’ordinanza – chiarendo che dall’avvenuta notizia non può essere concesso il termine di un ulteriore anno per depositare la domanda – afferma che non è sufficiente la prova della ricezione tardiva dell’avviso ai creditori: il creditore deve fornire dimostrazione anche del tempo resosi necessario per predisporre la domanda e, quindi, ha l’onere di dover giustificare la non imputabilità dell’intero ritardo.