Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/04/2019 - Piena valenza probatoria del bilancio e della nota integrativa prodotti nel processo tributario

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, quinta sez. civile, con Ordinanza n. 6104 del 1° marzo 2019, emessa nell’ambito di un caso originato da un avviso di accertamento con il quale l’Agenzia delle Entrate aveva rilevato un maggior reddito di impresa sulla base dell’assunto che le somme oggetto di contestazione e inserite in bilancio e nota integrativa come “finanziamento dei soci”, andassero invero qualificate come “contributi per i soci”, tassabili ai sensi dell’art. 88 T.U.I.R., si è espressa sulla valenza probatoria della suddetta documentazione contabile all’interno del processo tributario.

La Corte, confermando l’orientamento espresso in secondo grado, ha riconosciuto peso probatorio al bilancio ed alle risultanze ivi contenute ritenendolo idoneo alla valutazione della corretta qualificazione della natura delle entrate patrimoniali provenienti dai soci. Così statuendo, ha attribuito piena valenza probatoria ai documenti contabili predisposti dalla società conformemente alla normativa civilistica, che assumono un ruolo decisivo in giudizio pur in assenza dei relativi verbali assembleari di finanziamento.