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La Corte di Appello di Brescia, con la Sentenza del 22 ottobre 2019, ha stabilito che l’estensione dell’art. 2381 c.c. alle società a responsabilità limitata – effettuata dal Codice della Crisi – ha carattere retroattivo. Ciò comporta anche l’applicazione dell’art. 2392 c.c. afferente alla responsabilità degli amministratori, intesa – nel caso di amministratori non operativi – non in senso diretto per illeciti extra-contrattuali eseguiti dall’amministratore delegato, ma soltanto contrattuale. In primo luogo, la Corte di Appello ha sottolineato come l’estensione della disciplina delle società per azioni alle società a responsabilità limitata sia una norma di interpretazione autentica e, di conseguenza, retroattiva. Il secondo aspetto esaminato è relativo alla responsabilità dell’amministratore non delegato basata sulla mancata vigilanza degli atti eseguiti dall’amministratore delegato: i giudici hanno evidenziato come non possa configurarsi una responsabilità di natura extra-contrattuale avendo l’azione diretta nelle società a responsabilità limitata autonomia rispetto a quella sociale, a nulla rilevando il “nuovo” rinvio alle norme della società per azioni.