Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/04/2018 - Nuove norme di comportamento per il collegio sindacale negli EIP

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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Il CNDCEC ha reso disponibile – fino al 15 marzo 2018 – la consultazione delle nuove “Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate”. In primo luogo, il documento pone in evidenza l’inopportunità dell’omessa individuazione di specifiche norme di comportamento comuni per il collegio, nel caso in cui la società versi in situazione di crisi. Il documento osserva che le proprie previsioni doevono essere applicate con riguardo alla legislazione prevista per gli organi di società operanti in settori vigilati e avendo riguardo alla dimensione, natura e complessità dell’attività della società medesima. Un’importante modifica è stata apportata per ciò che concerne l’attività di controllo interno e revisione contabile degli enti di interesse pubblico, ponendosi enfasi sulla centralità dello scambio d’informazioni con gli organi di controllo interno, i comitati endoconsiliari e quello per il controllo e i rischi. In particolare, la norma Q.3.6. prevede di: i) monitorare il processo di informativa finanziaria; ii) esternare raccomandazioni o proposte per garantire l’integrità; iii) controllare la revisione legale del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, tenendo in considerazione anche le conclusioni sui controlli di qualità della Consob; iv) verificare l’indipendenza del revisore legale; v) informare l’organo amministrativo dell’esito dell’attività di revisione e trasmettere la relazione di cui all’art. 11 Reg. UE n. 537/2014. Nel Documento si introduce inoltre una nuova sezione dedicata all’autovalutazione del collegio sindacale, nella quale si sottolinea che devono essere verificati la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa nei componenti dell’organo in questione, la disponibilità di tempo e risorse adeguate per lo svolgimento dell’incarico e la valutazione del proprio operato in relazione all’attività pianificata. Nel caso in cui vi fossero carenze nei requisiti di uno dei componenti, il collegio deve chiedere al sindaco di porre in essere i provvedimenti necessari.