Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/07/2018 - La diffamazione tramite Facebook

argomento: News del mese - Diritto del Lavoro

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Con la sentenza n. 10280 del 27 aprile 2018, la Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento intimato ad una lavoratrice, la quale aveva postato su Facebook alcune frasi diffamatorie nei confronti della società datrice di lavoro. Secondo i giudici di legittimità, la condotta che consiste nel postare un commento su detto social network, realizza la pubblicizzazione e la diffusione di esso, per l’idoneità del mezzo utilizzato a determinare la circolazione del commento tra un gruppo di persone comunque apprezzabile per composizione numerica, con la conseguenza che, se lo stesso è offensivo nei riguardi di persone facilmente individuabili, la relativa condotta integra gli estremi della diffamazione e come tale il comportamento dovrà essere valutato in termini di giusta causa del recesso, in quanto idoneo a ledere il vincolo fiduciario sottostante al rapporto di lavoro.