Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

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Gli aspetti processuali (di Alberto La Manna, Giudice presso il Tribunale delle Imprese di Torino – Sezione Proprietà Intellettuale)


L’intervento illustra le linee di intervento strategiche contenute nel d.d.l. di riforma del Codice della Proprietà Industriale. In tale prospettiva di analisi, l’autore approfondisce gli aspetti procedurali.

Procedural aspects

The paper illustrates the strategic lines of action contained in the d.d.l. reforming the Industrial Property Code. In this perspective of analysis, the author analyses in deep the procedural aspects.

Il 6 aprile 2022 è stato approvato il d.d.l. di riforma del codice della proprietà intellettuale, riforma che prende le mosse dal il Piano di azione della Commissione UE 25 novembre 2020 “Sfruttare al meglio il potenziale innovativo dell’UE – Piano di azione sulla proprietà industriale per sostenere la ripresa e la resilienza dell’UE” a partire dal quale sono state elaborate, con il decreto ministeriale del 23 giugno 2021 e previa consultazione pubblica, le Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023. Tali linee di intervento si prefiggono lo scopo di: i)   migliorare il sistema di protezione della PI; ii) incentivare l’uso e la diffusione della PI, in particolare da parte delle PMI; iii) facilitare l’accesso ai brevetti e la loro conoscenza; iv) garantire un rispetto più rigoroso della proprietà industriale, v) rafforzare il ruolo dell’Italia a livello internazionale. Nell’ambito di tali obiettivi rientra anche l’azione di semplificazione amministrativa e di digitalizzazione delle procedure che viene realizzata dal disegno di legge, la quale trova attuazione, ad esempio, attraverso la riduzione da quaranta a trenta giorni dei termini per la convocazione delle parti in udienza dinanzi alla Commissione dei ricorsi (ex articolo 139 CPI come modificato dall’art. 9 d.d.l.) e mediante lo snellimento della procedura di concessione di nuove varietà vegetali (ex art. 170 CPI come modificato dall’art. 12 d.d.l.). Tali iniziative sono volte da una parte a reagire tempestivamente alla velocità della rivoluzione digitale cui è soggetta la nostra società e dall’altra a incentivare gli operatori economici a partecipare attivamente alla crescita industriale del Paese. Le principali novità introdotte dal d.d.l. attengono, più che ad aspetti tecnicamente processuali, ad aspetti procedurali ovvero relativi alla fase del procedimento amministrativo di rilascio di un brevetto o registrazione di un marchio. Trattasi di provvedimento amministrativo che dottrina e giurisprudenza qualificano come concessione avente natura di accertamento costitutivo che completa la fattispecie costitutiva facendo sorgere il diritto di esclusiva (la posizione del richiedente è qualificata come diritto soggettivo e non interesse legittimo non trattandosi di atto discrezionale della pubblica amministrazione ma di atto dovuto in presenza dei requisiti). Trattasi di procedimento che avviene presso l’UIBM che prevede una fase introduttiva di presentazione della domanda cui fa seguito la valutazione della stessa da parte dell’ente con una possibile fase di interlocuzione con il richiedente nel caso in cui l’esame della domanda dia luogo a rilievi da parte dell’ufficio, una possibile fase di opposizione e una eventuale fase di reclamo avanti alla [continua..]

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