Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

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L'elaborazione del piano nell'ambito della transazione fiscale e contributiva (di Ivano Pagliero, Dottore commercialista in Torino)


L’intervento ha ad oggetto l’elaborazione del piano nell’ambito della transazione fiscale e contributiva. In tale prospettiva, l’autore illustra – dapprima – il rapporto tra il piano di concordato/accordo di ristrutturazione e la transazione fiscale; in secondo luogo, egli si sofferma sull’elaborazione del piano di concordato preventivo con transazione fiscale, anche alla luce dei principi dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Da ultimo, l’intervento esamina i profili di correlazione tra l’elaborazione del piano e la disciplina del cram down.

 

The planning as part of the tax and social security settlement

The paper concerns the elaboration of the plan as part of the tax and social security settlement. In this perspective, the author illustrates – firstly – the relationship between the composition plan / restructuring agreement and the tax transaction; secondly, he focuses on the preparation of the arrangement with creditors with tax settlement, also in light of the principles of the Order of Chartered Accountants and Accounting Experts. Lastly, the intervention examines the correlation profiles between the elaboration of the plan and the discipline of the cram down.

Keywords: tax and contribution settlement – cram down – planning.

Articoli Correlati: transazione fiscale - cram down

Il mio intervento ha per oggetto la predisposizione di un piano concordatario in presenza di transazione fiscale. La correlazione tra i due istituti (piano di concordato e transazione fiscale) ed il cosiddetto cram down – che rappresenta l’argomento dell’intervento odierno – non è così automatica, in quanto il tema della predisposizione del piano concordatario inerisce soprattutto alle fasi dell’ammissione e della votazione, mentre il tema del cram down rileva in sede di omologazione. Tuttavia, cercando di assicurare un approccio il più possibile tecnico al tema in oggetto, occorre evidenziare che l’elaborazione del piano riveste una certa importanza anche alla luce del fatto che, nell’ottica dello strumento del cram down, chi predispone un piano deve mostrare la massima attenzione nel momento in cui a tale piano si accompagni la transazione fiscale: a fronte dell’introduzione del cram down, infatti, la Società è evidentemente incentivata a predisporre il piano in modo tale che lo stesso consenta di valutare come superare positivamente il vaglio della convenienza del trattamento per l’Amministrazione Finanziaria o contributiva. Il piano deve essere quindi già predisposto in questa ottica. Il presente intervento si articolerà nel seguente ordine: – una premessa introduttiva riguardante il rapporto tra il piano di concordato/accordo di ristrutturazione e la transazione fiscale; – l’elaborazione del piano di concordato preventivo con transazione fiscale, con focus sulla transazione fiscale e sulla disciplina del cram down, anche alla luce dei principi dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili; – l’esame dei profili di correlazione tra l’elaborazione del piano e la disciplina del cram down. In via principale, occorre evidenziare come la transazione fiscale e previdenziale possa essere proposta solo nei seguenti due casi: 1) unitamente alla proposta di concordato preventivo (art. 160 l.f.); 2) nell’ambito delle trattative che precedono la stipula dell’accordo di ristrutturazione (182-bis l.f.). Il piano di concordato preventivo e l’accordo di ristrutturazione costituiscono, dunque, l’unica “sede” nella quale il debitore può proporre il pagamento parziale o dilazionato dei debiti erariali attraverso la transazione fiscale. Come noto, infatti, la transazione fiscale è disciplinata dall’art. 182-ter l.f., il cui comma 1 recita: «Con il piano di cui all’articolo 160 il debitore, esclusivamente mediante proposta presentata ai sensi del presente articolo, può proporre il pagamento, parziale o anche dilazionato, dei tributi e dei relativi accessori amministrati dalle agenzie fiscali, nonché dei contributi amministrati dagli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie e dei relativi [continua..]

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