Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

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La responsabilità civile del notaio (di Caterina Bima, Notaio in Torino Pietro Boero, Notaio in Torino)


Come è noto, il tema della responsabilità civile del notaio è di grande attualità e interesse. Nell’elaborato, gli autori affrontano la materia, in primis, in una prospettiva generale, per poi soffermarsi su alcune problematiche specifiche. In particolare, l’intervento inizia dai principi generali, analizzando le particolari prospettive applicative che derivano dalla natura dell’attività notarile. Fatte le opportune premesse di carattere generale, vengono successivamente descritte alcune fattispecie quali l’assicurazione per responsabilità civile professionale, gli obblighi informativi e di aggiornamento professionale, nonché l’azione di risarcimento. Infine, gli autori terminano la trattazione con alcuni riferimenti alla recente giurisprudenza in materia.

Civil liability of the public notary

As it is well known, civil liability of the public notary is a topical and current issue. In this paper, the authors address the issue – at the beginning – from a general point of view; then, they focus on specific topics. In particular, the paper begins with hints to the general notions, within the context of the application and implementation of the notary activity. Against this background, some practical cases are then examined, such as professional indemnity insurance, disclosure obligations, continuing education and action for damages. Lastly, the authors end the paper with some latest case law regarding the issue.

Il tema della responsabilità civile del notaio è di grande interesse, e lo dimostra la vasta bibliografia in materia (per una sintesi dell’argomento ed indicazioni sui precedenti, si può consultare, di recente, BOERO, La responsabilità notarile, in La responsabilità del professionista, diretto da Cuffaro, Bologna, 2019, 599 ss.). La nostra attività è regolata dalla legge del 16 febbraio 1913, n. 89 che nel suo articolato sfiora soltanto il tema della responsabilità civile del notaio, con una disposizione – l’art. 76, comma 1 – secondo cui non è dovuto alcun onorario, diritto, rimborso spese nel caso di nullità dell’atto se la causa è imputabile al notaio, oltre che nei casi di irregolarità di copie, estratti, certificati, con obbligo conseguente di rimborso delle somme già pagate e di “risarcimento dei danni a norma di legge”. Occorre quindi affrontare il tema a partire dai principi generali, studiando peraltro le particolari prospettive applicative che derivano dalla natura del­l’attività notarile. Il notaio infatti è libero professionista ma al contempo pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni. L’art. 1 della legge notarile recita infatti che “i notai sono pubblici ufficiali istituiti per ricevere gli atti tra vivi di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne le copie, i certificati e gli estratti”. I risvolti pubblicistici e professionali di tale attività comportano, come per altre professioni e per l’attività dei curatori fallimentari, che la fattispecie concreta possa essere rilevante quindi non solo sotto il profilo della responsabilità civile ma anche di quella penale e/o disciplinare. Tra l’altro i rapporti con la responsabilità disciplinare sono particolarmente stretti e lo si è visto a proposito dell’applicazione dell’art. 28 della legge notarile (il cui comma 1 vieta al notaio di ricevere o autenticare atti “se essi sono espressamente proibiti dalla legge, o manifestamente contrari al buon costume o all’ordine pubblico”): la sua travagliata interpretazione è stata, infatti, spesso sollecitata da questioni di responsabilità civile. Da queste brevi considerazioni si comincia a intuire che il tema della responsabilità notarile è assai importante per un’esatta e soprattutto equilibrata ricostruzione della figura e delle funzioni del notaio: ciò non solo nell’ottica dell’attuale ordinamento, ma, se si vuole, anche in una prospettiva de iure condendo. Infatti, un atteggiamento interpretativo che tenda ad attenuare o escludere tale responsabilità, inevitabilmente finisce per sminuire l’importanza dell’atti­vità [continua..]

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