Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/11/2022 - La bancarotta impropria è data anche da occultamento di perdite ed anche se la società è già insolvente

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 23 settembre 2022, n. 36012, in tema di bancarotta impropria da false comunicazioni sociali ex art. 223 comma 2 n. 1, l.f., precisa che il nesso causale fra la falsa attestazione ed il dissesto è ravvisabile non solo in caso di condotte che incidano direttamente sulla consistenza patrimoniale della società fallita, ma anche quando la falsa rappresentazione abbia come risultato quello di occultare la presenza di consistenti perdite nell’attività patrimoniale, permettendo, in assenza di interventi di ricapitalizzazione, l’illecita prosecuzione dell’attività d’impresa e l’accumulo di ulteriori perdite. Non rileva il fatto che la condotta degli amministratori avvenga all’interno di un contesto di situazione economica e patrimoniale in cui sia già maturata un’irreversibile crisi di insolvenza.