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Articoli Correlati: concordato fallimentare - opposizione alla omologazione - nozione di “qualsiasi altro interessato”.

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 1° febbraio 2022, n. 19707, depositata in data 17 giugno 2022, ha escluso la legittimazione del proponente il concordato fallimentare ad opporsi all’omologazione della (ulteriore) proposta concorrente qualora la stessa non sia stata sottoposta al vaglio dei creditori in forza di decisione del giudice delegato non più reclamabile. In detta fattispecie, non vi è in capo al proponente un interesse giuridicamente tutelato ad opporsi all’omologazione e, pertanto, egli non può essere ricompreso nella nozione di “qualsiasi altro interessato” di cui all’art. 129 l.f. In altre parole, solo nel caso in cui la proposta sia stata oggetto di votazione, vi è in capo al proponente un interesse concreto e attuale – da riconoscersi giuridicamente – ad opporsi all’omologazione della proposta concorrente.