Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

30/08/2022 - Il ricorso in opposizione allo stato passivo può anche essere depositato con modalità telematiche

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 17 maggio 2022, n. 18609, depositata in data 9 giugno 2022, ha rammentato che il ricorso in opposizione allo stato passivo può essere depositato con modalità telematiche, in quanto l’art.16 bis, comma 1, del decreto legge n. 179 del 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 2012, nel prevedere i casi in cui è obbligatorio il deposito in via telematica degli atti processuali di parte, riconosce la validità di tale forma. Pertanto, nei restanti casi, in mancanza di un esplicito divieto, è facoltà della parte scegliere la modalità di deposito preferita tra quelle contemplate dall’ordinamento processuale, risultando irrilevante la mancanza del decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia, attestante la piena funzionalità dei servizi informatici del tribunale adito, potendo ciò rilevare ai fini della deroga all’obbligatorietà dell’utilizzo delle forme del processo civile telematico, ma non certo per dare fondamento ad un inesistente divieto di adottare quelle forme.