Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

08/04/2022 - Per i reati in materia di IVA contano solo i costi effettivamente documentati

argomento: News del mese - Diritto Tributario

Articoli Correlati: IVA - soglie penali

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9983 del 23 marzo 2022 ha confermato la condanna del legale rappresentante di una S.r.l. in relazione al reato di cui all’art. 5 D.lgs. n. 74 del 2000. La Corte nella sentenza di cui si tratta ha ribadito un principio già espresso in giurisprudenza (Cass. N. 53980/2018), affermando che ai fini della configurabilità dei reati in materia di IVA, la determinazione della base imponile per il calcolo dell’imposta evasa e l’eventuale superamento delle soglie penali deve avvenire solo sulla base dei costi effettivamente documentati dalle fatture passive rivenute nel corso del controllo fiscale, non sussistendo l’obbligo per l’Ufficio di ricercare i documenti presso le società emittenti.