Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/02/2022 - Aumento di capitale: possibile l’integrazione del reato di riciclaggio

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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La Corte di Cassazione, con sentenza del 24 settembre 2021, n. 976, ha affermato che è configurabile il reato di riciclaggio per l’amministratore di fatto che conferisce denaro, sotto forma di aumento di capitale, proveniente da una truffa aggravata in una società terza. Nel caso de quo, la Suprema Corte – in linea con la Corte territoriale – ha confermato la condanna per il reato ex art. 648-bis c.p. nei confronti di un amministratore, in relazione a tre milioni di euro derivanti da una truffa aggravata ai danni della Regione. A nulla sono valsi i tentativi di provare la mancata partecipazione dell’imputato nel reato presupposto e il tentativo di riqualificare il reato di riciclaggio in ricettazione. La Corte di Cassazione ha sottolineato come fosse chiaro l’intento di ripulire il denaro attraverso un’operazione formalmente legittima.